Quando si parla di cambiamento nelle organizzazioni, uno degli aspetti più critici è il coinvolgimento delle persone. Oltre a una pianificazione strutturata e a una comunicazione chiara, è essenziale avere ambassador interni che fungano da collegamento tra la leadership e i collaboratori. Questi ambassador, spesso leader informali piuttosto che formali, sono figure chiave per facilitare il cambiamento perché godono di credibilità e fiducia all’interno del team.
Gli ambassador svolgono un ruolo fondamentale perché riescono a tradurre la visione del cambiamento in termini concreti, rendendola comprensibile e accessibile a tutti.
Secondo uno studio condotto da CIPD (Chartered Institute of Personnel and Development), le organizzazioni che coinvolgono ambassador interni informali nei processi di cambiamento hanno un tasso di successo superiore del 30% rispetto a quelle che si affidano esclusivamente ai leader formali.
Il motivo? Gli ambassador interni sanno come parlare ai colleghi in modo autentico, superando le resistenze che solitamente emergono quando il cambiamento è percepito come imposto dall’alto.
Leader formale vs leader informale: chi ha più impatto nel cambiamento?
All’interno di un’organizzazione, esistono leader formali e leader informali.
I primi sono coloro che ricoprono posizioni ufficiali di responsabilità e direzione. Tuttavia, non sempre i leader formali godono della stessa credibilità dal basso che i leader informali possiedono.
I leader informali non hanno necessariamente un titolo ufficiale, ma hanno una profonda influenza sui colleghi. Sono spesso persone che, con la loro capacità relazionale, esperienza di anni nel contesto e senso pratico, riescono a creare fiducia e a essere percepite come punti di riferimento. È qui che entra in gioco il concetto di ambassador interno: queste persone sono in grado di far passare il messaggio del cambiamento con maggiore naturalezza e minor resistenza rispetto a chi occupa una posizione formale.
Nel contesto del coaching dinamico, coinvolgere leader informali come ambassador è fondamentale. Poiché godono di credibilità interna e conoscono i meccanismi del team dall’interno, riescono a generare un maggiore impatto rispetto ai soli leader formali. Gli ambassador, infatti, possono facilitare la transizione e aiutare i colleghi a sentirsi più coinvolti e partecipi del processo, il che è essenziale per il successo del cambiamento.
Uno studio condotto da McKinsey & Company ha rivelato che i leader informali hanno il potenziale di influenzare fino al 70% della percezione del cambiamento nei dipendenti, dimostrando quanto sia essenziale identificare e coinvolgere questi attori chiave nel processo di trasformazione.
Come identificare i tuoi ambassador?
Identificare gli ambassador interni non è sempre facile, ma può fare la differenza tra il successo o il fallimento di un processo di cambiamento.
Ecco alcune domande di coaching dinamico che possono aiutarti a riflettere su chi potrebbero essere queste figure all’interno della tua organizzazione:
- Chi sono le persone che gli altri membri del team cercano per un consiglio o un’opinione? Spesso i leader informali sono coloro che vengono consultati informalmente per la loro saggezza e il loro punto di vista pratico.
- Chi dimostra entusiasmo per le nuove idee e tende a coinvolgere gli altri? Gli ambassador sono spesso individui che sanno mantenere un atteggiamento positivo nei confronti del cambiamento e hanno la capacità di contagiare gli altri con il loro entusiasmo. Non sono certamente coloro che si lamentano alla macchina del caffè.
- Chi è capace di mediare tra i diversi livelli dell’organizzazione, facilitando la comunicazione tra leadership e team? Un buon ambassador è una persona che sa tradurre le esigenze della leadership in un linguaggio che il team può comprendere e accettare, mantenendo una posizione di fiducia con entrambe le parti.
Quale sarà il tuo prossimo passo per facilitare il cambiamento nella tua organizzazione?
Autrice: Lucilla Rizzini
Direttrice del Master in Coaching riconosciuto da AICP & Founder di @Ellecubica
Professional Certified Coach (PCC) ICF
Esperta di comunicazione interculturale per il business